Il comune offre ai genitori questa possibilità da sempre: per potersi
recare in mensa è sufficiente inviare una richiesta via email all’ufficio
pubblica istruzione del comune e attendere risposta, concordando la disponibilità
all’accompagnamento. Raccontiamo le nostre impressioni.

 

Indossati i necessari grembiuli e cuffie come misure di igiene, abbiamo seguito
lo svolgimento del pranzo presso la primaria Copernico.
Mercoledì 5 Aprile il menu prevedeva lasagne come primo, insalata mista
con finocchi e una fetta di asiago come secondo, pane e banana come frutto
.
Al termine del pasto dei ragazzi abbiamo assaggiato le pietanze e possiamo dire
che erano di qualità.

 

 

Come si svolge il momento mensa in primaria Copernico?

 

Il momento mensa, dato che il numero degli studenti è superiore al numero
di posti disponibili nel refettorio, si articola su scaglioni, per ordine di
età. Le prime mangiano a mezzogiorno, a seguire seconde, terze, quarte
e quinte, che sono le ultime a scendere intorno alle 12,45, occupando i posti
nel frattempo lasciati liberi dalle prime.

 

Le pietanze sono consegnate dal centro cottura in due diversi passaggi, per
garantire anche agli ultimi la cottura ottimale. Nella consegna sono rilevati
una serie di dati tecnici, come ad esempio la temperatura di servizio della
pietanza.
Il condimento delle pietanze come la pasta e lo scodellamento avvengono nei locali scolastici,
immediatamente prima del servizio. Per i contorni, quelli crudi vengono conditi al momento, mentre quelli cotti arrivano già conditi.

 

Le classi dunque entrano in refettorio, si avvicinano al banco del self service
mettendosi in coda, prendono il vassoio, la tovaglietta, le posate, il bicchiere,
il pane e passano a ricevere i piatti nella porzione stabilita dai dietisti.
Si recano quindi al tavolo assegnato alla loro classe per consumare il pasto
insieme agli amici. Sul tavolo trovano le brocche con acqua comune.

 

La frutta viene consegnata la mattina e consumata durante l’intervallo del
mattino. I bambini con le diete speciali ritirano invece il loro pasto a lato
del self service, in confezioni termosigillate, uno per uno.

 

Al termine del pasto ogni bambino e bambina sparecchia il proprio vassoio,
riponendo eventuale umido nell’apposito sacchetto, piatti e bicchieri sporchi
negli appositi tavoli situati al centro del refettorio.

 

 

Le nostre osservazioni

 

Il menù prevedeva lasagne, pietanza gradita e mangiata volentieri da
tutti; alcuni bambini hanno fatto notare che erano molto buone. Tendenzialmente
hanno gradito anche il formaggio, meno l’insalata con i finocchi, che é
stata lasciata da molti. Le insegnanti ci hanno fatto notare che molti bambini
faticano in linea generale con le verdure verdi.
Abbiamo chiesto un parere personale sia ai bambini che alle insegnanti presenti,
sulla varietà e qualità di quanto servito e in generale il parere
è stato positivo
. L’unica lamentela condivisa da tutti è circa
il pesce, quando viene servito nella ricetta in umido con sugo e capperi. Sono
tutti in accordo nel preferire le versioni gratinato/impanato e i bambini e
le bambine hanno chiesto se fosse possibile sostituirlo con i più comuni
bastoncini di pesce.

 

Dal punto di vista del comfort del momento mensa abbiamo rilevato due problemi:
il rumore, spesso davvero forte, dato dal fatto che a un certo punto si trovano
moltissimi bambini in fila, fino a fuori dal refettorio stesso. La fila così
si fa molto lunga e nell’attesa si crea molta confusione. Non sempre i bambini
vengono seguiti anche al punto self service, per cui si possono generare rallentamenti.

 

Vi è poi un altro problema grave, che le commesse ci han detto essere
stato già segnalato e in attesa di risoluzione: nel locale adibito all’arrivo
dei contenitori e condimento del cibo, c’è un forte odore sgradevole
di fogna
dato dall’intasamento dei tombini esterni alla scuola. La mattina l’odore
satura anche il refettorio stesso: chi prima arriva dunque fa areare il locale
per permettere la fruizione al momento del pranzo. Speriamo che questa criticità
si possa risolvere quanto prima.

 

Un’altra criticità è data dal fatto che la scuola non dispone
di un locale spazzatura esterno alla scuola
, che sia coperto e inaccessibile
alla fauna locale. I sacchetti vengono lasciati fuori nel lato ingresso del
furgoncino del cibo, alle intemperie. Abbiamo già segnalato lo scorso
anno se fosse possibile realizzare almeno una tettoia e un piccolo locale protetto.

 

Una segnalazione inoltre la rivolgiamo alle sedie: i tavoli non sono esattamente
nuovi, ma le sedie sono presenti in una quantità di varietà di
materiali, forma, dimensione, misura e colore diverso, non sempre adatte all’età
di chi prende posto. Molte sedie hanno lo schienale più basso del tavolo
stesso.

 
 

Mensa ma non per tutti

 

Abbiamo contato 17 bambini e bambine che mangiavano il pasto portato da casa:
qualcuno aveva la pasta fredda, la maggior parte panini o piadine. Si tratta
in prevalenza di bambini e bambine di famiglie immigrate, alcuni musulmani,
alcuni sudamericani, ma anche bambini di famiglie italiane.
In due classi distinte ci é stato spiegato che sono bambini appena arrivati
in Italia per ricongiungimento familiare, i loro genitori non possono permettersi
di pagare la mensa e stanno ancora preparando le pratiche relative al modello
ISEE per avere esenzione. Riteniamo che non sia un buon modo di accogliere questi
bimbi appena arrivati in Italia; sono piccoli che ancora non conoscono bene
l’italiano e già vivono la discriminazione del diverso trattamento in
mensa.

 

E’ stato piuttosto triste vedere una bambina con una piccola piadina fredda,
accanto ai suoi amichetti con la lasagna nel piatto.

 

Questi 17 bambini, appena arrivano in refettorio, si vanno a sedere ai tavoli
assegnati alle classi, mentre i compagni fanno la fila per poter prendere il
vassoio ed avere il pasto caldo.
Sono perciò bambini che si possono facilmente identificare, perché
sono seduti da soli ai tavoli e stanno già mangiando, mentre i loro compagni
fanno la fila.
Alcuni, invece, fanno la fila coi loro compagni, tenendo il loro panino in mano
tutto il tempo, e una volta arrivati dalle signore scodellatrici si spostano
di lato per non esser di intralcio ai loro compagni che si servono del pasto
caldo. Poi insieme vanno a sedersi ai tavoli.
Entrambe le situazioni risultano molto tristi, la solitudine nel primo caso,
o la forzata compagnia durante la inutile fila, nel secondo caso.

 

Una richiesta che ci sentiamo di esprimere è che a tutti sia dato comunque
il vassoio
con la tovaglietta, tovagliolo e bicchiere: mangiare anche solo il
panino da aprire sul tavolo, non è il massimo per l’igiene collettiva.

 

Alcune mamme, papà, nonne o nonni sono venuti a prendere i loro figli
o nipoti a mezzogiorno per portarli a casa a mangiare. Una mamma ci ha raccontato
che porta a casa il figlio a mangiare da mesi perché non riesce a pagare
la mensa, ma poi a casa qualcosa da mangiare deve comunque darglielo e non sempre
il frigo é pieno, quindi talvolta con grande generosità pensa
a loro la vicina di casa.

 

Queste nostre considerazioni sono state inviate anche ai responsabili comunali e scolastici.
 

La situazione dunque è rimasta la medesima che si è generata
dal 7 gennaio 2016
in poi; anche il sistema del prepagato non ha aiutato molte
famiglie in difficoltà.

 
 
 

La cronostoria del problema Mensa nelle scuole di Corsico (MI)
 

Corsico (MI), 5 Ottobre 2017
Ancora bambini senza pasto. Nuovi criteri.
 

Corsico (MI), 6 settembre 2017
#(non)tuttiamensa 2017 – Corsico nel rapporto di SavetheChildren
 

Corsico (MI), 5 Aprile 2017
Visita in mensa. 5 Aprile 2017
 

Corsico (MI), 5 Ottobre 2016
Mensa a Corsico, ancora come il 7 Gennaio
 

Corsico (MI), 24 giugno 2016
Mensa. Le insegnanti a tutela degli alunni
 

Corsico (MI), 25 maggio 2016
Ancora non tutti a mensa!
 

Corsico (MI), 10 maggio 2016
Ma basta! La mensa scolastica è per tutti e tutte!
 

Corsico (MI), 18 Aprile 2016
Amico, amica, siedi qui accanto…
 

Corsico (MI), 14 Marzo 2016
I bambini, la mensa e Corsico. A che punto siamo?
 

Corsico (MI), 21 Gennaio 2016
Mensa. Cosa è successo dal 7 Gennaio a oggi?