Corsico, 17 Maggio 2019
Molti genitori del Comprensivo Copernico ci hanno evidenziato una serie di problematiche, in seguito alle quali oltre 200 famiglie della primaria Copernico hanno deciso di far portare il pasto al sacco per un giorno ai propri figli e figlie. Tale protesta ha avuto tre obiettivi: chiedere attenzione e risposte in merito a qualità, sicurezza, informazione sulla modalità di svolgimento del servizio stesso. Qualità, perché per un pasto prodotto ore prima a decine di chilometri di distanza e con continui cambi di menu, può non essere garantita; sicurezza, perché il trasporto così lungo in caldo di pietanze può andare incontro a problematiche batteriche e l’attenzione e la puntuale verifica devono essere più che altissime; informazione, perché riteniamo gravissimo che siamo venuti a conoscenza della produzione pasti altrove del tutto casualmente.
Abbiamo scritto all’amministrazione comunale più volte, e queste sono le domande ancora aperte a cui non abbiamo avuto risposta.
- PASTI PREPARATI FUORI PROVINCIA
“Capitolato di appalto Art. 93 – Consegna dei pasti pronti presso i luoghi di consumo. L’OEA deve effettuare la consegna dei pasti presso i luoghi di consumo, entro un tempo massimo di 40 minuti dall’inizio del trasporto fino alla consegna all’ultimo luogo di consumo. L’OEA deve effettuare tale attività in base al Piano dei Trasporti presentato in sede di offerta, utilizzando un numero di mezzi sufficienti a rispettare tale tempistica.”
E’ stata ed è rispettata tale tempistica dovendo partire prima da Vigevano (PV) e ora da Nova Milanese (MB), fuori provincia?
Info: http://www.forumtools.biz/Corsico/upload/CAPITOLATO_61.pdf
- ATTREZZATURE ROTTE O MANCANTI: NON SOLO I PRIMI SONO PRODOTTI ALTROVE?
Da una non conformità pubblicata sul sito del comune di Corsico, è emerso che non solo i primi sono preparati fuori, ma che già a marzo anche l’impastatrice era rotta. In quell’occasione l’azienda è stata sanzionata per un filo di metallo ritrovato nel boccone di polpettone di un bambino. Quali altri macchinari dunque sono rotti? L’impastatrice ora è funzionante nel Centro Produzione Pasti di Corsico, oppure ci sono ancora pietanze, oltre ai primi piatti, che vengono preparate fuori in altri centri cottura? Quali?
Come mai, ad esempio, le carote sono servite a rondelle? Ci sono altre attrezzature mancanti? Nel Documento “Linee di indirizzo per la prevenzione del soffocamento da cibo, in età pediatrica”, inserito sul sito del Ministero della Salute, ci sono le raccomandazioni, a carattere nazionale, con specifici interventi concreti ed effettivamente realizzabili ed un set di regole principali per un “pasto sicuro” per le aziende di ristorazione.
Info: http://www.comune.corsico.mi.it/servizi-e-uffici/ristorazione-scolastica/non-conformita-
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SOSTITUZIONE ATTREZZATURE ROTTE O MANCANTI: PERCHÈ NON SONO STATE SOSTITUITE NEI TEMPI DOVUTI?
“Capitolato di appalto Art. 134 – Verifica periodica dei locali di produzione. In qualunque momento, su richiesta della Stazione Appaltante ed in ogni caso ogni dodici mesi, le Parti provvederanno alla verifica dell’esistente e dello stato di conservazione di quanto affidato all’OEA, con l’intesa che alle eventuali mancanze l’OEA sopperirà con la necessaria sostituzione entro i successivi 20 giorni dal riscontro. Trascorso tale termine, in caso di inadempienza da parte dell’OEA, la Stazione Appaltante provvederà al reintegro del materiale dandone comunicazione scritta all’OEA e addebitando alla stessa un importo pari alla spesa sostenuta, maggiorata del 25% a titolo di penale.”
Perché dopo due mesi la caldaia del centro pasti di Corsico non è ancora stata sostituita? Quando sarà sostituita?
Info: http://www.forumtools.biz/Corsico/upload/CAPITOLATO_61.pdf
- LAVORI AL CENTRO PRODUZIONE PASTI DI CORSICO
“Capitolato di appalto Art. 127 – Tempo utile per il completamento dei lavori. L’OEA deve ultimare i lavori, comprensivi dei lavori di installazione dei macchinari con esito positivo del collaudo, delle verifiche e prove preliminari secondo il cronoprogramma di cui al Progetto Esecutivo (allegato n.8). Comunque, i lavori dovranno iniziare tassativamente il giorno seguente la firma del contratto, fatta salva la riserva della Stazione appaltante di richiedere l’esecuzione anticipata ai sensi della normativa vigente. “
In quale data inizieranno e finiranno i lavori di ristrutturazione del Centro Produzione Pasti di Corsico?
Info: http://www.forumtools.biz/Corsico/upload/CAPITOLATO_61.pdf
- INFORMAZIONE ALLE FAMIGLIE
Perché si è ritenuto di non avvisare i genitori di tutto questo già a Marzo 2019? In una risposta pubblicata sul Giornale dei Navigli, Vivenda afferma che: “Occorre precisare che, nel momento di iniziare la gestione del servizio a gennaio, la caldaia di Corsico presentava già malfunzionamenti dovuti all’età”. Dunque era noto già a inizio anno scolastico che la caldaia fosse da sostituire, che ci sarebbero stati disservizi e problematiche che han portato a continui cambi di menu fino alla preparazione a decine di chilometri: dal comune però – ancora tuttora – non abbiamo alcun comunicato in merito, né si è ritenuto di abbassare la retta della mensa, che ricordiamo con il nuovo appalto da Gennaio 2019 per il comune ha un costo a pasto di circa 4 euro, mentre le famiglie continuano a pagarne 6 al giorno, e ben 7 euro per i non residenti.
Info: giornaledeinavigli.it/cronaca/protesta-per-la-mensa-scolastica-la-replica-dellazienda-vivenda/
- A SETTEMBRE SARÀ TUTTO RISOLTO?
Cosa dobbiamo aspettarci per settembre? Abbiamo garanzia che tutte le pietanze saranno nuovamente prodotte a Corsico? Abbiamo garanzia che tutte le attrezzature necessarie, dalla caldaia alla impastatrice, alle macchine per tagliare nel modo corretto e anti soffocamento le verdure, saranno presenti nuove e funzionanti? Abbiamo garanzia che ci sarà un numero adeguato di personale addetto, conforme a un servizio di qualità i cui clienti sono bambini e bambine?
Sottolineiamo ancora una volta che desideriamo un servizio mensa all’altezza degli standard minimi, che riteniamo il servizio mensa essenziale e fondamentale per la scuola e per le famiglie.
Ricordiamo che il tempo mensa è tempo scuola presso la scuola dell’obbligo. Chiediamo un servizio di qualità e di ripristinare quel rapporto di fiducia comune/famiglie, rispondendo alle nostre domande e informando i genitori clienti del servizio di ristorazione a pagamento del reale stato attuale delle cose.