Lo Statuto del Comitato Genitori Copernico
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Lo Statuto del Comitato Genitori Copernico
Comitato Genitori – Istituto Comprensivo “COPERNICO” di Corsico
13 Giugno 2012
PARTE PRIMA: Costituzione – Composizione e Scopi
Premessa
Il Comitato Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei genitori nella scuola ed opera al fine di rafforzare la collaborazione fra le varie componenti della scuola e di contribuire a realizzarne la funzione di promozione civile, culturale e sociale.
Art. 1
(Costituzione, Composizione, Partecipazione)
E’ costituito presso l’Istituto Comprensivo “Copernico” di Corsico (appresso indicato come: Scuola) il Comitato dei Genitori (in seguito abbreviato C.G.), in base all’art. 15 del D.L. 297 del 16/04/1994 e successive modifiche, con sede fisica presso la Scuola, in via Don Tornaghi n° 6, 20094 Corsico.
Ne possono far parte con diritto di voto:
– I Rappresentanti di classe eletti annualmente dai genitori degli alunni dell’Istituto Copernico di Corsico dei tre ordini di Scuola – dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado – secondo le disposizioni amministrative in vigore
– I genitori degli alunni dell’Istituto Copernico interessati che ne facciano espressa richiesta e che aderiscono al Comitato sottoscrivendo, per accettazione, il presente Statuto
– Un membro della componente genitori del Consiglio di Istituto nominato dalla stessa componente.
Il C.G. si prefigge di essere un organo di Rappresentanza dei Genitori, indipendentemente dagli altri organi scolastici, per un efficiente collegamento tra i Genitori, tra le Famiglie e la Dirigenza, gli Organi Collegiali, i Docenti, gli Studenti e la Scuola medesima.
Il C.G. non persegue finalità di lucro, ha una struttura democratica ed è un organo autonomo, indipendente da ogni organizzazione o movimento politico e/o confessionale. Agisce nel rispetto dei principi e valori sanciti dalla Costituzione Italiana ed è basato sulla sussidiarietà, sulla solidarietà e sulla partecipazione attiva, perseguendo finalità di carattere sociale, civile e culturale.
Pertanto tutte le cariche degli organi di rappresentanza del C.G. sono gratuite e gratuite sono le prestazioni degli aderenti. Inoltre le attività del C.G. si basano sulla volontà dei Genitori di riunirsi e di collaborare con la Scuola al fine di raggiungere obiettivi comuni.
Le assemblee del C.G. sono aperte a tutti i Genitori, al Dirigente Scolastico, ai Docenti, ai rappresentanti di enti e/o organismi istituzionali, con i diritti specificati nell’Art. 4.
Art. 2 (Scopi)
Il C.G. nasce per riunire, rappresentare ed informare i genitori nei confronti degli organismi scolastici e non, per presentare agli stessi iniziative, proposte e pareri inerenti le attività scolastiche. Si interessa di tutte le tematiche connesse al buon funzionamento della Scuola, con l’ovvia esclusione dei contenuti e delle metodologie didattiche per le quali si propone come supporto operativo ai Docenti, al Dirigente Scolastico, al Consiglio di Istituto.
Tra gli scopi che il C.G. persegue vi sono:
1) Richiamare i genitori alla propria responsabilità, invitandoli a considerare tutti i problemi sollevati dall’ambiente sociale e scolastico nel quale vivono i propri figli, per individuare interventi e modalità di una attiva partecipazione nella Scuola e sul territorio con proposte che possano riguardare il Piano dell’Offerta Formativa (Finalità educative e organizzazione scolastica), il Regolamento della Scuola, l’Educazione alla Salute, l’Educazione Ambientale, l’Educazione Interculturale, iniziative extrascolastiche ed ogni altra iniziativa che contribuisca a rendere la Scuola centro di sviluppo sociale e culturale del territorio
2) Favorire la più ampia collaborazione possibile tra la Scuola, Famiglia ed altre/i Istituzioni/Organismi impegnate/i nel campo educativo e didattico, nel rispetto reciproco dei ruoli propri di ciascuna componente, mettendo a disposizione della Scuola: tempo, energie, idee dei genitori etc.
3) Fornire aiuto e collaborazione ai Genitori eletti negli Organi Collegiali della Scuola, perché si sentano sostenuti ed incoraggiati nell’assolvere i propri compiti in uno spirito di fattiva collaborazione e reciproca conoscenza
4) Promuovere ed organizzare iniziative di informazione, formazione (corsi, incontri, conferenze, dibattiti, etc.) ed assemblee dei genitori tutte le volte che se ne ravvisi la necessità, rispettando le modalità previste dal Regolamento interno della Scuola
5) Analizzare problemi di natura logistica (spazi, trasporti, arredo urbano, etc.) e generale, costituendo, se necessario, anche Gruppi di Lavoro in collaborazione con il Dirigente Scolastico ed i Docenti (per la costituzione e funzione dei Gruppi di lavoro si veda l’Art. 6) e promuovendo iniziative e/o proposte su argomenti importanti quali la sicurezza, la salute, l’ambiente, il lavoro, etc. da sottoporre ai Rappresentanti dei genitori e, attraverso questi, a tutto l’Istituto
6) Ricercare, integrare e mantenere rapporti con i comitati genitori di altre scuole e con enti e/o organismi istituzionali
7) Rispondere alle richieste di collaborazione del Dirigente Scolastico e dei Docenti, stimolando la partecipazione attiva dei Genitori alle iniziative promosse dalla Scuola
8) Reperire i fondi per finanziare specifiche attività proposte dal C.G. Stesso o dalla Scuola.
PARTE SECONDA: Coordinamento e Funzionamento
Art. 3
(Organi e Rappresentanza)
Gli Organi del Comitato Genitori sono:
– L’Assemblea del Comitato Genitori
– Il Coordinamento
– I Gruppi di Lavoro.
Art. 4
(L’Assemblea del Comitato Genitori)
L’Assemblea del C.G. è composta da tutti i membri di diritto e da tutti gli aderenti al C.G. così come specificato nell’Art. 1 del presente Statuto. Possono altresì partecipare con diritto di parola, senza diritto di voto, tutti i Genitori non aderenti al C.G., il Dirigente Scolastico, i Docenti, i rappresentanti di enti e/o organismi istituzionali.
L’Assemblea del C.G. è un momento di partecipazione democratica che si occupa di tutti i temi riguardanti la Scuola ed i rapporti tra Scuola e Famiglia, e tra Scuola e Società, creando un collegamento con gli altri Organi Collegiali. Nelle Assemblee del C.G. i Genitori si scambiano informazioni, sottopongono problemi e temi di discussione (escludendo dalla trattazione casi personali se non a livello di segnalazione), discutono le relazioni dei Gruppi di Lavoro ed approvano a maggioranza proposte ed iniziative su argomenti che hanno un riflesso più generale sulla comunità scolastica.
Le Assemblee del C.G. si tengono presso i locali della Scuola, previa autorizzazione con richiesta scritta, con un preavviso di almeno cinque giorni lavorativi, indirizzata al Dirigente Scolastico e contenente l’ordine del giorno.
Le assemblee vengono convocate dal Presidente del Coordinamento, che provvederà a darne preavviso mediante affissione alla bacheca Comitato Genitori della Scuola oppure attraverso i rappresentanti di classe, attraverso comunicazione scritta sul diario degli studenti e/o con altra modalità. La convocazione deve comunque riportare sempre, oltre al giorno e all’ora di inizio della riunione, l’O.d.G. da discutere. Le eventuali proposte aggiuntive per l’O.d.G. vengono accolte a maggioranza del coordinamento.
Le Assemblee del C.G. si riuniscono ordinariamente almeno due volte all’anno e straordinariamente a seguito di convocazione del Presidente sentito il Coordinamento, o su richiesta scritta di almeno la metà più uno dei genitori aderenti al C.G.
Le Assemblee del C.G. si ritengono valide qualunque sia il numero dei presenti, purché siano state rispettate le norme di convocazione. Sono approvate le delibere che abbiano ricevuto il voto favorevole della maggioranza semplice dei presenti aventi diritto di voto.
Ogni Assemblea del C.G. viene verbalizzata dal Segretario o da un genitore nominato
dall’Assemblea. Il verbale viene pubblicato sul sito del C.G., affisso nella bacheca della Scuola e trasmesso per conoscenza alla Direzione, al Collegio Docenti, al Consiglio di Istituto.
Art. 5 (Coordinamento)
L’Assemblea del C.G. elegge nella prima seduta annuale i Rappresentanti del Coordinamento costituito da:
1) Un Presidente che rappresenta legalmente il C.G. di fronte alla Dirigenza ed agli Organi Collegiali della Scuola, presiede il Coordinamento e le Assemblee del C.G. e convoca l’Assemblea del C.G. esercitando, al suo interno, la funzione di animatore/moderatore
2) Un Vice Presidente che coadiuva il Presidente e lo sostituisce durante la sua assenza in tutte le sue funzioni, occupandosi anche dei rapporti con le altre Scuole, allo scopo di favorire la collaborazione tra i differenti Comitati dei Genitori all’interno del territorio e l’eventuale costituzione di commissioni miste aventi come oggetto i problemi comuni
3) Un Segretario che coadiuva il Presidente ed il Vice Presidente, abitualmente, ha il compito di curare gli aspetti formali ed informativi del C.G. durante le Assemblee del C.G., redige il verbale e ne cura l’edizione finale con l’approvazione del Presidente e del suo Vice. Insieme agli altri Organi ed ai Genitori che offrono la loro collaborazione, cura gli aspetti organizzativi legati alle attività decise dall’Assemblea del C.G. e/o dal Coordinamento
4) Un Tesoriere che l’Assemblea del C.G. nominerà alla prima convocazione utile. I suoi compiti saranno quelli di gestire i fondi derivanti dalle varie attività come di volta in volta indicato dall’assemblea del C.G.
5) Un Consigliere – confrontandosi con Presidente, Vice Presidente, Segretario e Tesoriere, ricerca e propone opportunità e iniziative utili alla collegialità scolastica
Il Coordinamento ha durata annuale e viene eletto, tra tutti i membri di diritto e gli aderenti al C.G.; i membri del Coordinamento vengono sostituiti, oltre che per decadenza annuale, per carenza di partecipazione (assenza susseguente e non interrotta per tre Assemblee). Nelle Assemblee del C.G. e per le funzioni del Coordinamento non è previsto l’esercizio della delega.
Art. 6
(Costituzione e Funzione dei Gruppi di Lavoro)
Il C.G. è libero di organizzarsi come ritiene opportuno, promuovendo la formazione, tra
Genitori, di Gruppi di Lavoro per lo studio e la realizzazione di particolari iniziative, amministrando eventuali fondi volontari necessari per il proprio funzionamento e per la realizzazione dei propri programmi. Il C.G. persegue l’obiettivo di supportare i Genitori che già collaborano, a vario titolo, a Gruppi di Lavoro esistenti e di promuovere il coinvolgimento di tutti i Genitori non ancora coinvolti. Possono far parte dei Gruppi di Lavoro tutti i Genitori o coloro che legalmente o di fatto ne facciano le veci, i cui figli siano iscritti nelle classi dell’Istituto, disponibili ad offrire prestazioni a titolo gratuito.
La partecipazione ai Gruppi di Lavoro può essere: a) diretta: con la partecipazione a riunioni, contatti, indagini ed ad attività varie e/o b) indiretta: qualora i genitori mettano a disposizione dei Gruppi di Lavoro la propria conoscenza, competenza ed esperienza, rendendosi disponibili ad essere consultati su specifiche materie e per attività varie.
La funzione dei Gruppi di lavoro è garantire la partecipazione dei genitori per l’attuazione di progetti specifici. Parimenti rilevante è la funzione di costituire una sorta di “anagrafe” delle attività e delle competenze a cui l’intera Istituzione Scolastica può attingere.
In sintesi, i Gruppi di Lavoro costituiscono il “braccio operativo” del C.G. e dalla loro efficacia dipendono in gran parte sia la possibilità di coinvolgere la maggior parte dei genitori, sia la possibilità di offrire un concreto e apprezzato supporto alla Scuola.
Art. 7
(Funzionamento Gruppi di Lavoro)
Non è possibile in sede di Statuto precisare l’insieme degli argomenti su cui i Gruppi di Lavoro si formeranno. In linea generale si prevede che la sollecitazione alla formazione dei Gruppi di Lavoro provenga da:
– Richieste specifiche dell’Istituzione scolastica
– Richieste specifiche dei Genitori in merito a problematiche che coinvolgono una o più classi
– Iniziative spontanee che si coagulano su obiettivi e piani d’azione autodefiniti.
Ogni Gruppo di Lavoro avrà un Referente che curerà i rapporti con gli organi del C.G. e con la Scuola. I Gruppi di Lavoro operano in assoluta autonomia, ma hanno il dovere di informare il Coordinamento e l’Assemblea del C.G. sull’andamento delle loro attività, sulle difficoltà incontrate e sui successi ottenuti. Qualora le attività dei singoli gruppi prevedano iniziative rivolte all’esterno del C.G., tali iniziative vanno preventivamente sottoposte al parere del Coordinamento. Il Coordinamento del C.G. deve essere disponibile ad intervenire in quelle operazioni in cui è richiesta la sua presenza o dove il suo intervento operativo o consultivo può essere di aiuto per il raggiungimento degli obiettivi.
PARTE TERZA: Informazione, Finanziamento del C.G., Modifiche Statutarie, Durata C.G./ Rinnovo delle Cariche e Norme Transitorie
Art. 8 (L’Informazione)
L’informazione è lo strumento più importante che il C.G. possiede per raggiungere il Dirigente Scolastico, gli Organi Collegiali, tutti i Rappresentanti di Classe e, attraverso di loro, tutti i Genitori. Oltre al Verbale dell’Assemblea, che rappresenta lo strumento ormai collaudato e riconosciuto da tutti gli Organi Scolastici quale veicolo di informazione sulle attività del C.G., questo ultimo può avvalersi di tutte le modalità di comunicazione ritenute idonee dal Coordinamento. Qualora il Coordinamento reputasse utile o necessaria la distribuzione del materiale informativo con l’ausilio della Scuola, questa dovrà essere autorizzata dal Dirigente Scolastico.
Poiché, nel rispetto della normativa che regola il trattamento dei dati personali, la segreteria scolastica non fornisce i dati dei genitori, il C.G. promuove ad ogni inizio di anno scolastico, tramite i Rappresentanti di Classe, la raccolta di quelle informazioni che favoriscono le attività dei Rappresentanti di Classe e del Coordinamento del C.G. (la richiesta di informazioni sarà rivolta in particolare alle classi prime).
Art. 9
(Gestione delle risorse economiche)
Il C.G. potrà chiedere ad enti pubblici e privati contributi e sostegni economici e/o materiali. Dei contributi e delle uscite dovrà essere redatto apposito rendiconto scritto, approvato dall’Assemblea e firmato dal Presidente.
La gestione delle risorse disponibili spetta al C.G. tramite il Tesoriere, previa autorizzazione deliberante verbalizzata del C.G. stesso.
Art. 10
(Modifiche Statutarie)
Il presente Statuto potrà essere successivamente modificato dalla maggioranza qualificata dei tre quarti degli aventi diritto di voto presenti all’Assemblea del C.G., convocata con specifico ordine del giorno.
Art. 11
(Durata e Rinnovo dei membri del Comitato Genitori)
Il Comitato dei Genitori si rinnova annualmente in occasione delle elezioni dei rappresentanti di classe. Le adesioni dei Genitori al C.G. che ne abbiano fatto esplicita richiesta come specificato nell’Art.1 si ritengono confermate salvo revoca esplicita o decadenza dei requisiti. La durata ed il rinnovo delle cariche del Coordinamento sono regolate dall’Art. 5.
Art. 12
(Norme Transitorie)
Nella prima Assemblea del C.G. viene nominato il Coordinamento. Nella fase di avviamento e di transizione, il primo Coordinamento sarà eletto dall’Assemblea che approverà il presente Statuto e durerà in carica fino all’elezione dei rappresentanti dei genitori per l’anno scolastico 2012/2013.