In tutto il mondo si stanno organizzando iniziative per creare una comunità di sensibilizzazione sul tema della formazione informatica. In particolare, nella settimana che va dall’8 al 14 dicembre si celebrerà a livello mondiale l’Ora del Codice.

 
Partendo da un’esperienza di successo avviata negli USA che ha visto nel 2013 la partecipazione di circa 40 milioni di studenti e insegnanti di tutto il mondo, l’Italia sarà uno dei primi Paesi al mondo a sperimentare l’introduzione strutturale nelle scuole dei concetti di base dell’informatica attraverso la programmazione (coding), usando strumenti di facile utilizzo e che non richiedono un’abilità avanzata nell’uso del computer.
 

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“La buona scuola” muove i primi passi a partire dal coding
 
La programmazione informatica arriva infatti fra i banchi grazie alla collaborazione fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Cini – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica – che lanciano l’iniziativa “Programma il futuro”, rivolta in particolare agli alunni della primaria.
 
Alle scuole, come spiega la circolare inviata oggi dal Miur, saranno forniti, a partire da quest’anno scolastico, una serie di strumenti semplici, divertenti e facilmente accessibili per formare gli studenti ai concetti di base dell’informatica e del pensiero computazionale.
 
L’Italia sarà uno dei primi Paesi al mondo a sperimentare l’introduzione strutturale nei propri istituti scolastici di questi contenuti facendo della scuola una leva di innovazione e sviluppo. Il progetto anticipa gli obiettivi del Rapporto “La Buona Scuola”, su cui il governo sta consultando i cittadini sul sito www.labuonascuola.gov.it, che prevede proprio di introdurre il coding nel prossimo triennio.
 
 
Perché sperimentare il coding nelle scuole italiane
 
Nel mondo odierno i computer sono dovunque e costituiscono un potente strumento di aiuto per le persone. Per essere culturalmente preparato a qualunque lavoro uno studente di adesso vorrà fare da grande è indispensabile quindi una comprensione dei concetti di base dell’informatica. Esattamente com’è accaduto in passato per la matematica, la fisica, la biologia e la chimica.
 
Il lato scientifico-culturale dell’informatica, definito anche pensiero computazionale, aiuta a sviluppare competenze logiche e capacità di risolvere problemi in modo creativo ed efficiente, qualità che sono importanti per tutti i futuri cittadini. Il modo più semplice e divertente di sviluppare il pensiero computazionale è attraverso la programmazione (coding) in un contesto di gioco.
 
 
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Il #coding fra i banchi
 
Informazioni e lezioni saranno messe a disposizione sul sito www.programmailfuturo.it, appositamente realizzato per accompagnare e supportare le scuole in questa iniziativa che parte dall’esperienza internazionale code.org.
 
 
Obiettivi del progetto
 
Il progetto si propone per i prossimi tre anni scolastici gli obiettivi sotto elencati.
 
a.s. 2014/15
 
coinvolgere il 30% delle scuole primarie (circa 4.600);
 
completare il percorso base L’Ora del Codice in almeno del 15% delle classi delle scuole primarie;
 
completare il percorso avanzato, o nella modalità interattiva o nella modalità “senza rete”, in almeno il 2% delle classi delle scuole primarie (circa 310).
 
 
a.s. 2015/16
 
coinvolgere il 35% delle scuole primarie (circa 5.400);
 
completare il percorso base L’Ora del Codice in almeno il 20% delle classi delle scuole primarie;
 
completare il percorso avanzato, o nella modalità interattiva o nella modalità “senza rete”, in almeno il 5% delle classi delle scuole primarie (circa 770).
 
 
a.s. 2016/17
 
coinvolgere il 40% delle scuole primarie (circa 6.100);
 
completare il percorso base L’Ora del Codice in almeno il 25% delle classi delle scuole primarie;
 
completare il percorso avanzato, o nella modalità interattiva o nella modalità “senza rete”, in almeno il 9% delle classi delle scuole primarie (circa 1380).
 
 
 
L’ora di Codice nella nostra scuola
 
 
Anche nelle nostre classi seconde della Primaria Copernico faremo quest’anno L’ora di Codice: tutte le classi vi parteciperanno per due mesi.
 
E’ per questi motivi che gli insegnanti, per la settimana de L’ora di Codice hanno invitato genitori e nonni nei giorni 9 e 10 dicembre, dalle 15,30 alle 16,30, ad andare a scuola per “lavorare” con i ragazzi che mostreranno “come si programma un computer”.
 
In realtà i ragazzi useranno due “linguaggi di programmazione” per costruire dei piccoli giochi. Sono molto semplici ma prevedono un impegnativo ragionamento logico.
 
 
Altre informazioni
 
http://hourofcode.com/it
 
Per una divertente prova: studio.code.org/s/playlab/stage/1/puzzle/1
 
 
Una intervista per Radio 24, la radio de Il Sole 24 ORE
 
I ragazzi del nostro Istituto sono stati intervistati a scuola ed è stato preparato un reportage: l’intervista è andata in onda Sabato 21 marzo.
 
Riascolta tutto il reportage (dura dieci minuti):
 

 
E’ possibile ascoltare il medesimo reportage anche in podcast sul sito di Radio24.
 
Di seguito, una promo di 3 minuti del reportage.