Cari amiche e amici, genitori, docenti, dirigenti, collaboratori,

 

sono entrata nella comunità “del Copernico” nel 2011 e ho aderito con grande entusiasmo al Comitato Genitori Copernico sin dalla sua prima riunione di costituzione nel 2012, sentita e partecipata. Ho ricoperto vari ruoli nella scuola e nel CG: lascio questa associazione preziosa ad altri genitori che sapranno averne cura e portarla avanti, in una staffetta che ha come obiettivo migliorare il tempo e le scuole delle nostre bambine e dei nostri bambini e creare comunità nel nostro quartiere.

 

“Insieme” è stata la parola che ci ha unito da quel 13 Giugno del 2012, in una logica che ha fatto passare una comunità dall’io al noi, dove non ci si interessa più solo del proprio figlio, figlia o della propria classe, ma si riscopre che se non sta bene l’ultimo, non può essere sereno il primo e l’obiettivo diventa il benessere della collettività.

 

Insieme abbiamo realizzato oltre 250 progetti e iniziative, organizzato feste, partecipato ad eventi piccoli e grandi, dato il via a manifestazioni annuali sul territorio che hanno creato nuovi momenti di inclusione e partecipazione, raccolte di solidarietà per altre associazioni, ospitato autori e presentazioni di libri.

 

Insieme abbiamo raccolto fondi in mille modi, per dotare le nostre scuole di strumenti, servizi, corsi dal truccabimbi al primo soccorso, formazione pedagogica e per l’autismo, spettacoli circensi e teatrali. Abbiamo acquistato e regalato ogni anno molti giochi, libri e strumenti per la psicomotricità e per le bambine e bambini con disabilità. Abbiamo organizzato uno spazio compiti per la secondaria e aiutato nel creare orti didattici e piantumazioni, organizzato decine di incontri di genitorialità e affiancato specialisti alla scuola.

 

Insieme abbiamo lottato per scuole accoglienti e sicure, per servizi comunali importanti come l’aumento delle ore degli educatori, il progetto acquaticità, una mensa di qualità per tutti, una maggiore attenzione alla alfabetizzazione. Oggi oltre un terzo dei nostri iscritti è di origine straniera, proponendo nuove sfide. Le scuole anticipano il cambiamento della società e in questi anni hanno affrontato criticità di ogni sorta, spesso a mani nude e adottando con grande impegno nuove strategie.

 

Insieme abbiamo affrontato le criticità che non mancano mai in una comunità di oltre un migliaio di genitori che vivono un percorso articolato come quello scolastico, in una società in così rapida trasformazione, e in un comprensivo di ben 6 plessi, ma che sono testimonianza di un quartiere vivo e attivo.

 

Insieme abbiamo affrontato i mesi più difficili della pandemia, aiutandoci il più possibile, anche lontani.

 

Insieme, come una piccola impresa di ristrutturazioni, con puro volontariato, abbiamo creato e rinnovato spazi e laboratori in tutti plessi, dipingendo pareti, montando arredi per interni ed esterni, dotando le scuole di copricaloriferi, attrezzature scientifiche e digitali ma anche per la psicomotricità e il gioco, tavoli, armadi, tende, banchi speciali, rimettendo in funzione piccole strumentazioni importanti come il forno per la ceramica.
Abbiamo creato biblioteche e laboratori extrascolastici invernali di favole e letture, abbiamo inventato nuovi laboratori di arte, fablab e tinkering, occupandoci degli ambienti dalla tinteggiatura all’acquisto di arredi e attrezzature informatiche, rendendo la scuola più colorata e accogliente.

 

Insieme abbiamo imparato la Gentilezza e la Cura. Da una idea che sembrava irrealizzabile, nel 2018 abbiamo dato vita alla totale ritinteggiatura di due plessi, la primaria Copernico e la secondaria Campioni Mascherpa. In due weekend di cittadinanza attiva un piccolo esercito di 450 persone con tuta e rulli ha rimesso a nuovo decine di aule di due plessi, che aspettavano da troppo tempo una rinfrescata.
Ricordo ogni istante. Quando siamo andate a trattare il prezzo di pennelli e vernici, secchi e teli, quando abbiamo caricato centinaia di chili di latte nelle nostre auto – tutte donne! – e abbiamo organizzato decine di kit per ciascuna classe… momenti di fatica e sorrisi meravigliosi! Realizzare l’irrealizzabile è il ricordo più bello che conservo, concluso nei due plessi con la meritata pizzata dei volontari – genitori, docenti, dirigente –  tra torte e thermos di caffè portati anche dalle nostre collaboratrici scolastiche… volti stanchi e sporchi, ma felici! 
Un progetto così bello che qualche tempo dopo è stato riproposto anche nell’Infanzia Cabassina.

 

Abbiamo creato il sito internet, costantemente aggiornato, visitato decine di migliaia di volte ogni anno: è il nostro spazio digitale dove tutti possono trovare iniziative, storia e contatti della nostra associazione.
Ci hanno scritto, chiesto consigli e aiuto genitori da tutta Italia e li abbiamo aiutati a creare nuove associazioni e progetti dalla Sicilia al Trentino.

 

Abbiamo dato identità e creato appartenenza alla nostra scuola, realizzando, con un concorso grafico accolto dai docenti della secondaria nel 2017, il logo dell’Istituto Copernico che oggi è presente non solo su tutti i documenti ufficiali ma anche su magliette e portachiavi e soprattutto nel nostro caro Diario che per la tredicesima volta verrà distribuito gratuitamente a settembre.

 

Per questi anni ringrazio di cuore tutte e tutti: i miei più stretti compagni di viaggio dei direttivi che si sono succeduti; amiche, amici, genitori, nonni e sponsor delle attività dei genitori e del quartiere, che hanno creduto nei progetti proposti e han supportato ogni iniziativa; le e i docenti con cui si è creata una sinergia a vantaggio della comunità scolastica; il Consiglio di Istituto che mi ha affidato la Presidenza nell’ultimo triennio di lavoro, una esperienza importante di servizio nella scuola; i collaboratori scolastici che han reso possibile moltissimi dei progetti, una presenza fondamentale per noi! E ancora le e i dirigenti scolastici che si sono avvicendati in questi 14 anni e che non hanno mai fatto mancare il loro appoggio e i loro preziosi consigli perché tutto si svolgesse sempre nel migliore dei modi.

 

Un ricordo speciale va anche ai momenti in cui ci siamo stretti in grandi abbracci, quando abbiamo dovuto salutare dolorosamente mamme, papà, docenti e ragazzi che ci hanno lasciato troppo presto e che porto con me.

 

Lascio una Scuola viva, attenta e presente e un Comitato Genitori Copernico accanto, pronto a nuove sfide. Insieme.

 

Melania Iacona